l nonno Armido arrivò a Montepescini nei primi anni 50 come mezzadro, acquistando successivamente i terreni nel 1956 e iniziando la coltivazione di vite a uso familiare. Oggi, il nipote Massimiliano Governi e la sua famiglia sono impegnati a proseguire una storia di viticoltura e passione, iniziando nell’ 2000 l’imbottigliamento dei vini e la commercializzazione, affermandosi nel mercato come garanzia di qualità.
Hanno tra i principali obbiettivi la salvaguardia del territorio, praticando un agricoltura biologica volta a mantenere e migliorare la fertilità del suolo. Riduciamo l’utilizzo di fattori di produzione esterni (energia e risorse naturali). Il nostro interesse è da sempre ottenere prodotti di qualità, privi di residui tossici che rispettino l’ambiente, come la salute di vegetali, animali e uomo. Ci prendiamo cura delle nostre uve seguendo il naturale corso della natura.